Sabato 30 ottobre si è svolto, nell'ambito del percorso Fax For Peace, Fax for Tollerance*, un incontro tra operatori di OVCI e più di un centinaio di ragazzi dell'Istituto di Istruzione Superiore Il Tagliamento di Spilimbergo, in provincia di Pordenone.
Durante la mattinata, Francesca Fontana (Referente nazionale dei Gruppi di animazione) e Alessandro Giardina (volontario a Khartoum nel 2004), supportati dal prof. Marco Pelosi (una delle anime di Fax for Peace e già volontario OVCI) hanno guidato i ragazzi in alcune riflessioni partecipate sui temi della pace, della condivisione e del fine ultimo della Cooperazione allo Sviluppo oltre che sulla narrazione di cosa viene portato avanti nei progetti OVCI.
È stata una bella occasione per ragionare insieme ai più giovani sui significati profondi di termini e parole che quotidianamente usiamo e che dovremmo incarnare, vivere nel loro significato più profondo: pace, conflitto, cooperazione, scelte e decisioni valoriali. C'è stato anche modo di sottolineare come chiunque può avvicinarsi ad esperienze di volontario breve nei Paesi in Via di Sviluppo e di come le professioni che grazie all'ISS questi studenti potranno intraprendere (indirizzo turistico, agrario e industriale) possano trovare concretizzazioni anche in una dimensione di Cooperazione e scelte etiche.
Un focus della mattinata è stato rivolto a come la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la legge 19/2000, sostiene le politiche di Cooperazione allo Sviluppo e le ONG e altre realtà impegnate in questo campo.
*Fax For Peace, Fax for Tollerance, nasce nel nel 1996 per iniziativa dell'ISS di Spilimbergo: è un concorso a carattere internazionale e a cadenza annuale, a cui possono partecipare studenti e artisti di ogni parte del mondo che sono chiamati a inviare immagini, brevi video o animazioni sui temi della pace, della tolleranza, dei diritti umani, della lotta contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Un’apposita Giuria, composta da esperti della comunicazione, critici d’arte, testimonial del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, rappresentanti del mondo della Scuola, seleziona e premia alcune opere tra tutte quelle pervenute sulla base dell’aderenza ai temi proposti e dell’efficacia del messaggio.
Il progetto ha ottenuto, negli anni, il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Comitato Provinciale per l’UNICEF di Pordenone, del Woman International League for Peace and Freedom Italia, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace, della Provincia di Pordenone e del Comune di Spilimbergo.