Pubblichiamo di seguito uno stralcio dell'articolo di Monica Castillo, Rappresentante Paese per OVCI in Ecuador. Per leggere l'articolo intero pubblicato sul Notiziario La Nostra Famiglia clicca qui.
Le problematiche sociali e i cambiamenti che si vivono ogni giorno nella nostra provincia, ci presentano un contesto complesso e incerto. Attualmente in Ecuador sono molte le problematiche sociali che sono emerse e che tengono il paese in ansia: la costante corruzione politica e sociale, la violenza di genere, i femminicidi e l'insicurezza cittadina che si vive quotidianamente nella nostra provincia, come conseguenza di bande di narco traffico che si contendono il territorio, dove purtroppo i protagonisti sono gli adolescenti dai 13 ai 17 anni. Questo insieme di fattori ci porta a riflettere e a porci la domanda "Cosa sta succedendo con l'istruzione e di cosa abbiamo bisogno per ri-educare la società e così poter rispondere alle nuove sfide?”
Osserviamo nei giovani la mancanza di cultura e di valori umani, riflessi nella violenza presente nelle case e per le strade, nelle estorsioni, omicidi e corruzione a tutti i livelli, cioè una disumanizzazione che ci lascia perplessi e attoniti di fronte a tanta crudeltà.
È possibile vivere in un paese dove la disumanizzazione ha vinto sull’umanizzazione?
L'educazione è la base dello sviluppo umano, costituisce la formazione cognitiva e affettiva necessaria alla crescita e alla preparazione dell'individuo: “un processo educativo per lo sviluppo umano deve favorire il dialogo con la cultura e con il multiculturalismo. È necessario orientare la diversità culturale verso una proposta educativa globale, un'educazione alla cittadinanza che promuova la convivenza, la partecipazione, la coesione sociale e l'inclusione, stimolando il senso di appartenenza come soddisfacimento del bisogno di identità”. (Claudio Naranjo, 2008) [...]
Monica Castillo, Rappresentante Paese per OVCI in Ecuador