Apu Yona è nata il 15 settembre 2019 ed è arrivata nel nostro centro il 3 Marzo 2020 con la mamma.
Subito la situazione è sembrata critica e si è confermata quando l’abbiamo pesata.
Pesava 3.2 kg ed era alta 55cm.
La bambina era molto debole e molto disidrata.
Anche la madre appariva molto magra e disidratata. Insieme alla nutrizionista abbiamo deciso di fare delle analisi più approfondite sia ad Apu che alla mamma.
Entrambe sono state inviate al Centro di Salute Usratuna dove hanno potuto svolgere gli approfondimenti necessari al Laboratorio Analisi.
I risultati hanno confermato per la piccola una grave anemia, febbre tifoide, malaria e un’infezione. Al termine della visita abbiamo dato alla bambina una porzione di latte Mamilac1 e le abbiamo dato appuntamento dopo 1 settimana.
La mamma è risultata postiva alla TBC. Abbiamo iniziato un percorso di counseling con la madre per convincerla ad andare in ospedale dove aveva diritto a ricevre farmaci gratuitamente forniti dal Governo. Purtroppo la mamma si è rifiutata.
Abbiamo anche deciso di aiutare la famiglia fornendo un supporto alimentare, inserendola nel progetto "improving nutrition in Juba" che garantisce la distribuzione di kit alimentari a famiglie di bambini con disabilità che si trovano in stato di malnutrizione diffusa.
Dopo una settimana mamma e bambina non si sono presentati all'appuntamento. Abbiamo organizzato una visita domiciliare e ci siamo trovati davanti una situazione veramente tragica:
La madre dopo 3 giorni dal primo appuntamento è morta e Apu è stata affidata al padre - alcolizzato - e alla vicina di casa - anch’essa ubriaca. La situazione sanitaria della bambini era peggiorata anche per le condizioni di vita e l'ambiente in cui viveva. In tutta la casa e si trovava spazzatura e sporcizia.
Pensando al meglio per Apu, abbiamo concordato con il padre che questa casa non era sicura per lei e che aveva bisogno di cure specifiche; la soluzione migliore per la bambina è stata quella di affidarla a un orfanotrofio.
Abbiamo iniziato le procedure per inserire la bambina nell'orfanotrofio che conosciamo e supportiamo. In questo periodo di transizione abbiamo supportato il padre nella gestione quotidiana di Apu con visite periodiche sia a domicilio sia fissando appuntamenti settimanali presso il nostro Centro di Salute Usratuna.
Il 13 Aprile la bambina ha avuto un’infezione importante e ha anche perso peso arrivando a pesare 3.1kg. Abbiamo iniziato tempestivamente una cura antibiotica.
Dopo aver curato l’infezione, il 23 aprile Apu inizia a prendere peso, arrivando velocemente a 3.4Kg e appare più in salute.
Il 18 maggio Apu può finalmente entrare nell’orfanotrofio Saint Claire. Quando l'abbiamo pesata per compilare la scheda sanitaria, pesava ben 4.0kg
Dopo 2 settimane il 4 giugno 2020 Apu ritorna al centro per la visita di controllo: il peso raggiunge i 4.5Kg e l’altezza è di 57cm.
Ora vive all’orfanotrofio, ha imparato a mangiare tranquillamente e sta bene con gli altri bambini. Ogni 15 giorni viene portata nel nostro Centro di Salute per il controllo nutrizionale.
Beatrice Seghesio - coordinatore sanitario Juba
