Sono ritornata a Santana, in Amapà - Brasile, a distanza di 4 anni; praticamente vi ero stata per circa due mesi prima del Covid, e vi sono ritornata quest’anno per altri tre mesi, nel Centro di Salute “A Nossa Familia”.

L’Associazione “A Nossa Familia” è un ente che non ha fini lucrativi, riconosciuto in Brasile come Entità Filantropica, che svolge attività di assistenza sociale, con preponderanza nel settore sanitario, che gestisce l’Ambulatorio Padre Luiz Monza, il cui obiettivo è volto a promuovere attività di rilevanza pubblica, sanitaria e di assistenza sociale. La sua filosofia si basa sull'insegnamento del Beato Luigi Monza: “Fare straordinariamente bene le cose ordinarie”, ovvero svolgere bene il lavoro quotidiano, nelle più piccole cose.

ATTIVITÀ SVILUPPATE NEGLI ULTIMI ANNI

In questo Centro di Salute o Ambulatorio si effettuano diversi progetti:

WhatsApp Image 2024 06 14 at 3.54.23 PM 21-Progetto Promovendo a vida- Promozione della Vita - Al servizio delle donne incinte in situazioni di vulnerabilità sociale con azioni legate all'assistenza prenatale nel modo più ampio possibile in termini di salute e assistenza, fornendo esami di laboratorio, consulenze, farmaci e assistenza alimentare, cure psicologiche, orientamento con fisioterapista, avvio a laboratori artigianali come possibili fonti di reddito, oltre a stimolare l'interazione tra i partecipanti, con incontri di gruppo e lezioni con professionisti specializzati.

2-Progetto Desenvolvimento Saudável – Sviluppo sano. Si tratta di servizi legati alla salute e all'assistenza dei bambini da 0 a 4 anni del quartiere Fonte Nova e zone limitrofe. Vengono offerte consulenze pediatriche, assistenza psicologica, controlli con nutrizionista, esami ambulatoriali, esami dell’udito, farmaci, misurazione e peso, assistenza alimentare e un kit per neonati contenente indumenti e materiali igienici. 

3-Progetto Amor e Cuidado Amore e Cura - Fornisce un kit con gli articoli necessari per le madri dopo il parto. È composto da una borsa con materiali per l'igiene personale, assorbenti, biancheria intima, camicia da notte, spazzola per capelli, rossetto, specchio, ecc. Questo progetto è stato ideato pensando alle esigenze pratiche della donna in travaglio, evitando preoccupazioni materiali su cosa portare e cosa utilizzare nel reparto maternità. E, in questo modo, offrire maggiore tranquillità e sicurezza nel sentirsi accompagnati durante tutto il percorso della gravidanza, non solo con lo sguardo puntato sul bambino, ma anche sui bisogni della donna-mamma, stimolando l'autostima e la valorizzazione personale.

WhatsApp Image 2024 06 14 at 3.54.24 PM 24-Progetto reduzindo a fome - riduzione della fame: Le famiglie coinvolte nel programma “Promozione della vita” e “uno sviluppo sano” e alcune altre famiglie dei quartieri vicini che soffrono di insicurezza alimentare vengono inserite in una lista particolare. Quando l'Associazione riceve donazioni di cibo provenienti da partenariati con SESC-Mesa Brasil, Rurap (SIMS), Batalhão Ambiental, PROSAS e altri, convoca le persone in lista e distribuisce gli alimenti ricevuti. Tali alimenti sono di diverse specie: cibo non deperibile (cestini di base), frutta, verdure e pesce.

5-Progetto Atendimento Psicológico Infantil -Assistenza Psicologica Infantile – si offre una valutazione e/o assistenza psicologica per alcuni bambini segnalati dal Pediatra o dall’Assistente sociale o da chi altro nella sede rileva la necessità. Inizialmente si lavora con le famiglie, cercando percorsi di sviluppo e impegno psicosociale, e successivamente si volge ai genitori l'opportunità di apprendere puntando sul rafforzamento di gruppo delle competenze familiari (scuola genitoriale) e sul processo di valutazione e monitoraggio del bambino.

6-Progetto Colônia de Férias 2023 Campi Vacanze 2023: Il Progetto è stato portato avanti dal 2000, tranne durante il periodo pandemico. Si propone di raggiungere i bambini dai 7 ai 10 anni, in totale 50 bambini, provenienti da famiglie a basso reddito, a rischio sociale, con l'obiettivo di offrire loro occasioni di divertimento educativo durante le vacanze scolastiche di luglio. Si propone principalmente di fornire uno spazio per il gioco, sottolineando valori come l'amicizia, il rispetto, la creatività, con la collaborazione di giovani e adulti che si impegnano volontariamente a sviluppare una programmazione a tema educativo. Nel 2023 il tema del progetto è stato: “L’importanza di giocare”.

WhatsApp Image 2024 06 14 at 3.54.24 PM7-Progetto Bazar do Bem- mercato del bene: questo progetto mira a raccogliere donazioni capi di abbigliamento o altro materiale utile e, il venerdì di ogni mese, i prodotti vengono venduti a prezzi bassi. Le entrate acquisite vengono utilizzate per coprire varie piccole spese di pubblicizzazione del servizio, per i progetti di educazione dei genitori o altre piccole “Azioni Sociali”.

La attività giornaliera è di circa 170 prestazioni medie distribuite in servizi che comprendono consultazioni con ostetrica, pediatra, fisioterapista, psicologo, nutrizionista, vaccinazioni, test dell'orecchio, test della lingua, test di laboratorio, farmaci e cure infermieristiche di base: misurazione della pancia, controllo del peso, medicazioni, applicazione del siero. Si includono anche i percorsi con un assistente sociale, consulenza odontoiatrica, corsi di generazione di reddito, mediazione dei conflitti e pratiche riparative, oltre alla donazione di aiuti alimentari alle famiglie assistite, kit postpartum e kit per bambini, ecc. nell’anno 2023 sono state seguite n. 414 donne incinte, 553 bambini e 83 adulti.

Il volume di attività annuo soddisfa la richiesta di circa 400 mamme (visite mediche ed esami), e 500 bambini (vaccinazioni, cure sanitarie ed alimentari, ove necessario).

Per lo svolgimento di questi due progetti sono impegnati circa 20 dipendenti con qualifiche varie (Medici specialisti, infermieri, tecnici, segreteria ecc.) e circa 15 operatori inviati dal Comune come collaborazione alla opera filantropica. 

WhatsApp Image 2024 06 14 at 3.54.27 PM 1L’occasione del ritorno a Santana è stata la richiesta di formazione al personale direttivo sulla missione dell’Associazione ritornando alle sorgenti della sua costituzione per continuare nel servizio dato ai più deboli e poveri all’interno delle mutevoli esigenze del territorio.

L’esperienza è stata ampia, poliedrica e perciò difficilmente raccontabile perché sono state diverse le sensazioni:

  1. Soddisfacente poter mettere a disposizione di altri le conoscenze o alcune modalità operative acquisite nell’ambito della mia professione.
  2. Bello vedere come le persone, con pochi suggerimenti, si attivavano per inoltrarsi verso esperienze nuove: impostare questionari per sondare disponibilità degli operatori ad effettuare altre attività da quelle consuete; ipotizzare momenti formativi per loro e per gli utenti; cercare forme di collaborazione con altre entità; stilare alcuni rapporti per il Municipio, nostro soggetto autorizzante; imparare a valutare i pro e contro di alcune scelte operative, verificare i risultati di alcune attività in essere, l’aggiornamento del cronoprogramma delle azioni previste; rendere oggettive, con dati, alcune criticità nei rapporti in rete…
  3. Originali le organizzazioni di alcuni momenti per le mamme di formazione o celebrativi: la festa delle Donne e degli operatori.
  4. Particolarmente toccante per me sono state le occasioni di distribuzione delle Ceste Alimentari. L’Associazione, essendo Ente Filantropico, oltre a svolgere le attività inerenti i due progetti “Promovendo a Vida" e "Desenvolvimento saudavel”, viene riconosciuta come ente che in partnership con Organismi statali e può distribuire alimenti alle famiglie in disagiate o scarse condizioni economiche che afferiscono al Centro. Quando sono disponibili materiali alimentari da Associazioni di Agricoltori, dal Banco Alimentare o da persone/ditte che devono pagare una multa, i responsabili della sede vengono chiamati a ritirare gli alimenti da distribuire, affinché il giorno successivo sia dato alle famiglie. Il genitore deve farsi registrare, ritira la cesta o il sacco di alimenti, e fa la foto che dimostra che ha ricevuto il materiale. Un giorno è arrivata una donazione di mille pacchi alimentari e sono stati distribuiti oltre che alle famiglie che frequentano il nostro servizio, anche ad altri enti che collaborano con noi. La donazione scaturiva da una multa che il governo ha dato ad una ditta Multinazionale per aver inquinato le acque di una parte del territorio.

Tutto ciò è racchiuso nella bellezza dei bambini che ogni giorno arrivano al Centro, sia essi di pochi giorni che più grandi, per loro e per le loro famiglie è importante migliorare e rendere sostenibile il nostro lavoro.

Simonetta Cominato, socia OVCI

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